NUOVI L.E.A. :"VANNO BENE,MA I FINANZIAMENTI?"
- InNews
- 16 gen 2017
Comunicato stampa
NUOVI LEA
SNAMI :VANNO BENE, MA I FINANZIAMENTI?
Angelo Testa < Saranno veramente applicati i nuovi LEA se gli attuali sono in parte disattesi?
Gennaro Caiffa < Importanti novità per una migliore gestione della procreazione assistita >
Salvatore Cauchi <Positivo l’aggiornamento annuale dei LEA per una Sanità meno statica >
Roma 16 Gennaio 2016-La notizia dell’aggionamento dei LEA ,che saranno prossimamente pubblicati sulla gazzetta ufficiale, ha scatenato nel mondo medico prese di posizione di approvazione ed anche suscitato perplessità .
Angelo Testa,presidente nazionale dello Snami <Un aggiornamento dei LEA lo aspettavamo tutti da tempo ed è un aspetto positivo.Si incastreranno e saranno efficienti in un sistema sanitario con organico all’osso e dotazioni al “sottominimo indispensabile”?
<Importanti sono le novità> continua Gennaro Caiffa ,vice segretario Nazionale, <come la procreazione assistita e l’aggiornamento,ormai obsoleto,del nomenclatore di protesi e ausili>
<Bene il nuovo percorso> continua Salvatore Cauchi,vice segretario nazionale,<della revisione annuale dei LEA per un aggiornamento ,praticamente continuo,in una Sanità meno statica e più dinamica.Altrettanto positivo il riconoscimento di altre malattie croniche e rare e l’aumento dell’offerta dei vaccini.
<La nostra preoccupazione >conclude il leader dello Snami Angelo Testa <è il sottofinanziamento della sanità che potrebbe portare all’inapplicazione dei LEA minando così il sacrosanto diritto alla tutela della salute e alle cure dei cittadini.D’altra parte, all’oggi,gli attuali LEA non sono per niente applicati in maniera omogenea in tutto il territorio nazionale e ci sono disparità sostanziali di accesso alle cure tra regione e regione ma anche in seno ai diversi territori della regione stessa>
Ufficio Stampa Snami______________________________________________________________
(da Quotidiano Sanita’)
Nuovi LEA 2017, le novità per il medico di MG
E' stato firmato dal presidente del Consiglio il Decreto di revisione e aggiornamento dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), comprendente l'elenco delle prestazioni soggette alle limitazioni prescrittive già previste dal DM 9 dicembre 2015 sull'appropriatezza prescrittiva, che riguardano alcune aree cliniche di pertinenza della Medicina Generale, in particolare esami ematici, diagnostica per immagine, gravidanza e nuove esenzioni.
Il decreto conferma le precedenti indicazioni generali di appropriatezza, così definite:
· “condizioni di erogabilità” (con Note analoghe a quelle dell’AIFA per i farmaci): criteri di carattere vincolante ai fini della prescrizione nei Lea;
· “indicazioni di appropriatezza prescrittiva”: indicazioni di priorità clinica meno stringenti ed eventualmente sottoposti a verifica da parte delle ASL.
Per tutte le prestazioni è previsto l’obbligo per il prescrittore di indicare sulla ricetta la diagnosi o il sospetto diagnostico. Di seguito alcune estrapolazioni dagli allegati del DMPC, di interesse per i medici del territorio:
lea-2017-spec_ambulatoriale_diagnostica_immagini_-6-33
lea-2017-nuove-esenzioni_49-54
lea-2017_-spec_ambulatoriale_laboratorio-7-22
"Un passaggio storico per la sanità italiana", così il ministro della Salute ieri sera su twitter. Il provvedimento interviene su quattro fronti: 1. definisce attività, servizi e prestazioni garantite ai cittadini dal Ssn; 2. descrive con maggiore dettaglio e precisione prestazioni e attvità oggi già incluse nei Lea; 3. ridefinisce e aggiorna gli elenchi delle malattie rare e delle malattie croniche e invalidanti che danno diritto all’esenzione; 4. innova i nomenclatori della specialistica ambulatoriale e dell’assistenza protesica.