clicca qui per leggere 17 Gennaio 2022 COMUNICATO STAMPA NAZIONALE
BOZZA ATTO DI INDIRIZZO DEL GOVERNO E DELLA CONFERENZA STATO REGIONI
DELEGITTIMAZIONE CONTINUA DEL NOSTRO RUOLO
Salvatore Cauchi < E’ un burnout in crescendo per cancellare la Medicina di Famiglia >
Roma, 17 gennaio 2022. “Diremo ai nostri assistiti che la medicina di famiglia è ormai saltata, che non esiste più e di chi è la colpa”. L’addetto stampa nazionale Snami, Salvatore Cauchi, si fa portavoce di un dissenso che continua a montare tra i medici di medicina generale.“Continuano ad assegnarci ed imporci compiti e mansioni, anche di burocrazia stupida, che nulla hanno hanno a che fare con il nostro ruolo professionale ed intellettuale. L’emergenza Covid sta sovraccaricando ulteriormente la nostra giornata lavorativa per cui molti hanno anticipato il pensionamento e la continua delegittimazione della professione rende il nostro lavoro sempre meno attrattivo per i più giovani.Nonostante tutto siamo l’unico vero riferimento che rimane per i pazienti nel territorio per l’assistenza sanitaria quotidiana in studio e a domicilio di tutta la popolazione compresi pazienti anziani e non con pluripatologie croniche ed altri pazienti affetti da patologie neoplastiche.””Lo Snami dice basta– conclude Angelo Testa ,presidente nazionale Snami– e non esclude prese di posizione forti qualora non dovessero arrivare risposte istituzionali per il disagio di un’intera categoria, che è ormai palese e plateale.”
Ufficio Stampa Nazionale